Guida definitiva alle pastiglie dei freni: le 6 domande (e relative risposte) che fugheranno ogni tuo dubbio sulle pastiglie freni auto

 

Le pastiglie dei freni rappresentano un elemento fondamentale del sistema di rallentamento e arresto del veicolo. Ma quali sono le loro caratteristiche? Come scegliere le migliori? E come sostituire quelle che non rispondono più ai migliori canoni di efficienza?

Cerchiamo di fornire questa e tante altre risposte nel nostro approfondimento dedicato a uno degli elementi consumabili più noti dell’auto.

 

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Le pastiglie dei freni sono composte da uno strato di materiale di attrito di varia composizione, applicato su una base metallica. Al giorno d’oggi, e nella loro evoluzione storica, le pastiglie hanno sperimentato diversi materiali. A seconda dell’impiego possono ad esempio essere costituite da materiale polmerico, materiale carbon-ceramico o organico, materiale carbon-ceramico-semimetallico o organico semimetallico, materiale sintetizzato, e altro ancora. Diversi altri materiali sono invece fuori uso a causa della loro tossicità o scarsa efficienza rispetto ai componenti odierni.

Se volete saperne di più, questo è un video nel quale viene ben spiegato in che modo vengono prodotti i freni:

 

 

A cosa servono le pastiglie dei freni?

 

Le pastiglie dei freni servono a serrare il disco freno e, pertanto, a creare un attrito che rallenta la rotazione di quest’ultimo. Ogni disco è generalmente “servito” da due pastiglie (niente vieta, soprattutto per i modelli più potenti, che le pastiglie siano addirittura di più).

Al fine di comprendere la portata dell’importanza delle pastiglie dei freni, si può ben ricordare come, a sua volta, il disco del freno sia un dispositivo che serve a rallentare la rotazione della ruota e, in estrema sintesi, procedere al suo fermo. Costituito in ghisa o in acciaio, in carbonio o in ceramica, è dunque un elemento che agisce in sinergia con le pastiglie per garantire una corretta fruibilità del sistema di frenata e fermata.

Ricordiamo altresì che i freni possono essere azionati attraverso un sistema meccanico (con azione di un cavo), pneumatico (con pressione del gas) o, come avviene più comunemente, idraulico (in cui le pastiglie sono premute contro il disco attraverso la pressione sviluppata di un liquido). Ecco un bel video che ci spiega come funziona l’impianto frenante idraulico presente nelle nostre auto:

 

 

Perchè si rovinano le pastiglie dei freni?

 

Ad ogni sollecitazione del freno (intuibilmente, ad ogni fermata!), l’attrito provoca una perdita di materiale delle pastiglie. Ne deriva che la vita di una pastiglia è generalmente determinata dal numero di frenate e dalla modalità di conduzione del veicolo. Si tenga conto, in tal proposito, che la frenata non solo genera un’usura delle pastiglie del freno, quanto anche del disco.

Tuttavia, il materiale di cui sono composte le pastiglie viene sollecitato in misura notevolmente maggiore rispetto al disco: ecco perchè le pastiglie vengono cambiate più frequentemente dei dischi dei freni. Sebbene non sia una regola valida per tutti, in linea di massima si può ipotizzare un cambio dei dischi del freno ogni due cambi di pastiglie.

Per quanto concerne l’individuazione di un range di massima nel quale sostituire le pastiglie, la maggior parte dei produttori consiglia di cambiare le pastiglie dei freni ogni 30-40 mila km e, in ogni caso, quando lo spessore è inferiore ai 2-3 mm. Il cambio dei dischi freno viene invece consigliato ogni 70-80 mila km.

 

Cosa succede se non cambio le pastiglie quando sono usurate?

 

Se nonostante l’usura accertata delle pastiglie, l’automobilista decide di non intervenire in sostituzione, l’efficacia della frenata sarà pregiudicata. Il motivo è semplice: l’usura della pastiglia riduce la superficie di contatto con il disco e, dunque, renderà meno performance il rallentamento e la frenata del veicolo. Lo stesso avviene, naturalmente, quando la pastiglia è nuova ma… il disco risulta essere compromesso!

 

Come capire che le pastiglie vanno sostituite?

 

Ci sono numerosi modi per comprendere quando sostituire le pastiglie dei freni. Il più semplice è fornito dai recenti modelli di autoveicoli, che hanno una chiara indicazione di controllo delle pastiglie sul cruscotto: un’apposita led ci avvertirà quando è il momento di portare il veicolo dal meccanico per un controllo “diretto” e la possibile sostituzione.

Un altro indicatore può essere quello relativo al livello del liquido dei freni, che può fornire utili informazioni sull’usura delle pastiglie freno: di fatti, quando le pastiglie si consumano, è il pistone della pinza del freno a muoversi per compensare la perdita di materiale della pastiglia. A sua volta, ogni volta che si preme il pedale del freno, la pompa freni aspira il liquido dalla vaschetta liquido dei freni e spinge i pistoncini della pinza verso il disco.

Quando viene raggiunto il livello minimo, un sensore di livello accende un’altra spia sul cruscotto. Dunque, se il livello monitorato è particolarmente basso, le pastiglie devono essere controllate al fine di accertare o smentire la loro usura. Per quanto intuibile, al di là dell’ausilio dei led sul cruscotto, l’unico metodo per poter determinare l’effettiva usura delle pastiglie consiste nel misurare il loro spessore: a seconda del modello del proprio veicolo, sarà possibile effettuare il controllo senza rimuovere la ruota, o con rimozione della stessa.

 

Come cambiare le pastiglie dei freni?

 

Introdotto quanto precede, non possiamo che proseguire il nostro approfondimento con una breve guida alla sostituzione delle pastiglie.

Qui indichiamo un dei video disponibili, ovvero il cambio delle pastiglie dei freni su una Renault Megane / Scenic

 

 

Per far ciò, è innanzitutto sufficiente sollevare l’auto su un solido sostegno, rimuovendo le ruote dell’asse interessate dall’intervento. Fatto ciò – ed eventualmente staccato il filo di collegamento delle pastiglie al veicolo – si può procedere alla rimozione delle pastiglie spingendo il pistone del cilindretto dei freni, utilizzando un cacciavite.

Rimuovendo tutti gli elementi, fate attenzione a come sono sistemati i vari componenti, poichè vi sarà utile in sede di rimontaggio. Una volta tolte le pastiglie, sarà necessario inserire le nuove, eventualmente smussandone i contorni.

Nel caso di montaggio galleggiante, riposizionate la parte mobile della pinza e imbullonatela alla parte fissa.

Nel caso di montaggio fissa, sarà sufficiente rimettere le molle e i ganci.

Spingete quindi il pedale del freno fino a quando diventa duro, avvicinando pertanto le pastiglie e il disco. Naturalmente, l’operazione non sembra essere alla portata dei “neofiti” della manutenzione del veicolo, ai quali suggeriamo dunque di condurre la propria auto dal meccanico di fiducia.